Aprile 20, 2022

Mascherine al chiuso verso la proroga per mezzi pubblici e cinema

Dal Ministero della Salute traspare molta cautela riguardo la proroga delle mascherine al chiuso. La decisione verrà presa a giorni in base all’evoluzione dei contagi. Le parole del ministro Speranza però sono molto chiare a riguardo.
«Oggi le mascherine sono un presidio fondamentale, in questo momento raccomando di usarle quando ci sono rischi perché la circolazione virale è ancora molto alta».

Si va verso la conferma dell’obbligo sui mezzi di trasporto
Stando alle parole del presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli, la sua posizione appare netta.
«La scelta sull’utilizzo delle mascherine spetta al decisore politico. Io credo che la mascherina in certi contesti come il trasporto pubblico, cinema e teatro, conferisca una protezione assolutamente importante e fondamentale. Io continuerò ad indossarla. È finita l’emergenza ma non è finita la pandemia».

Diversa è la posizione del sottosegretario alla salute Andrea Costa, che non vorrebbe obbligare ma raccomandare l’utilizzo delle mascherine.
«Credo che la direzione sia quella che si passi a una raccomandazione. Sono convinto che in questi due anni gli italiani abbiano preso una consapevolezza diversa. Come per le mascherine all’aperto, vedo cittadini che le indossano ancora» dice Costa, che aggiunge
«Una riflessione che invece si può fare è mantenere ancora l’uso della mascherina per i mezzi di trasporto. Questa è la posizione che sostengo io e mi auguro che si possa arrivare a questa sintesi»

Le diverse ipotesi dal 1° maggio

L’obbligo di mascherine al chiuso dovrebbe essere confermato almeno fino a giugno. Sia negli uffici che nei luoghi di lavoro. Molto probabile la riconferma delle mascherine presso cinema e mezzi di traporto, dove si ipotizza un passaggio dalle FFP2 alle mascherine chirurgiche.

Fino al 30 aprile

Fino al 30 aprile in Italia vige ancora l’obbligo della FFP2 su aerei, treni Alta velocità e Intercity, traghetti, autobus, tram, metropolitane, funivie e seggiovie.

Sempre fino al 30 aprile basta la mascherina chirurgica per entrare negli uffici pubblici, nei negozi, nelle banche, alle poste, nei musei, alle mostre e nelle biblioteche, nonché dal barbiere, dal parrucchiere, dall’estetista .
Mascherina chirurgica obbligatoria anche al lavoro (ma le aziende, a maggior tutela e prevenzione, possono chiedere di mantenere l’obbligo di indossare la mascherina FFp2 all’interno dei propri locali), così come nelle aule scolastiche (dove sarà obbligatoria fino alla fine dell’anno scolastico) e in quelle universitarie. Nonché in discoteca (ad esclusione del ballo).